Totale: 704
15 Ottobre
Cosa c’è di etico nell’abbassare il rispetto dei diritti in nome della crisi? Se si tratta di diritti (e quindi intoccabili) le soluzioni vanno cercate altrove. Cosa c’è di peggio di questa guerra tra poveri scatenata con la delocalizzazione della produzione verso Paesi in cui la manodopera costa meno e nello steso tempo la forza dei sindacati è ridotta a zero e la parola sciopero non si può pronunciare? Abbiamo sempre pensato che si andavano a costruire auto, divani e scarpe nei Balcani o in Asia perché lì stipendi più bassi garantivano comunque dignità ai lavoratori... continua
6 Dicembre
Domani Libera lancia una campagna contro la corruzione. Semplicemente chiediamo che il Parlamento ratifichi i trattati internazionali e si adegui a quelle regole che pure a suo tempo ha siglato. Chiediamo che anche i beni dei corrotti seguano una destinazione sociale... continua
6 Ottobre
È gente senza scrupoli e assatanata solo di soldi quella che negli anni scorsi ha affondato navi colme di veleni e sotterrato rifiuti tossici tra il cemento di opere pubbliche, fabbricati e terreni. La popolazione di Cetraro e dei paesi limitrofi sono allarmati perché la motonave Cunsky fu affondata proprio al largo di questa cittadina calabrese e conteneva numerosi fusti di rifiuti radioattivi... continua
8 Marzo
A quelle donne che, forti della loro debolezza, ci hanno insegnato a stare al mondo. Donne che non si vergognano di piangere per dire un dolore fitto nella carne e nell’anima. A quelle donne che ci hanno spiegato che amare non è solo l’infinito di un verbo... continua
22 Settembre
Quella del quotidiano El Diario è un'iniziativa molto singolare perché l'editoriale col titolo "Che cosa volete da noi?" si rivolge direttamente agli uomini dei cartelli del narcotraffico. Solo pochi giorni fa, infatti, era stato ucciso brutalmente un fotografo del giornale... continua
16 Marzo
"Sono Leyla, ho 32 anni e lavoro in un 'money-transfer', sapete, quelle agenzie che spediscono soldi in tutto il mondo. Tra i nostri clienti ci sono tanti immigrati, anche del mio paese, io sono algerina. Questo posto me l’hanno dato per tanti motivi, perché parlo arabo, francese e anche un po’ inglese, perché ho studiato, perché ho sposato un italiano e quindi sono ‘a posto’... continua
25 Febbraio
Un minuto di silenzio per il fiume inquinato. Un atto di rispetto e di riconoscenza perché quell'acqua è segno di vita nelle culture e nelle tradizioni dei popoli. La ferita profonda inferta dal petrolio alla sua trasparenza è simbolo di quanto l'uomo riesca a sporcare ciò che tocca... continua
13 Gennaio
In ogni città ci sono quartieri i cui nomi abbiamo imparato a conoscere dalla cronaca. Sono aree di degrado, prive di servizi, spesso abbandonati dalle istituzioni, ma assolutamente molto seguite dalle organizzazioni criminali che sanno benissimo che in quelle strade e in quelle case c’è un serbatoio umano pronto ad arruolarsi... continua
12 Marzo
Domani a Roma va in scena il Miriam Makeba Tribute. Un concerto con tanti artisti importanti, l’ultimo atto che il “Movimento degli africani in Italia” ha voluto dedicare a Mama Africa, la grande anima che si è spenta su un povero palco di Castelvolturno l’8 novembre del 2008... continua
12 Aprile
L’astensionismo galoppante che si è registrato nelle ultime tornate elettorali (e non solo nelle regionali) è un campanello d’allarme importante. La partecipazione, la più ampia possibile, è il sale della democrazia autentica e non di facciata... continua